Luisa Sello, flautista scelta dal Ministero degli affari Esteri e dei Beni Culturali per rappresentare la musica italiana nel mondo, l’orchestra d’archi la Sinfonietta, gruppo agile e intergenerazionale che ha debuttato sotto l’egida del Quartetto Prazak e il trio dei Freeboys, noto per aver superato tutte le classifiche di vendita, dopo la loro partecipazione prima al programma televisivo condotto da Gerry Scotti “Io Canto” e poi alla settima edizione di “X Factor” (sotto la guida di Simona Ventura), si uniscono in un programma che sposa il repertorio classico con l’attualità della canzone e le sue rivisitazioni. Il nuovo progetto, che ha già ottenuto grande successo a Vienna ed ha catturato il pubblico in numerose “standing ovation” include la famosissima Serenata di Mozart, il canto medievale “Mater Jubilaei” e le splendide pagine di un John Lennon rivisitato nella celebre “Imagine” e “Merry Christmas”, creando un legame di sonorità magiche e coinvolgenti. Il suono del flauto di Luisa, sorretto dalla sua arte cominicativa definita “ammaliante” e le voci fresche dei Freeboys, rappresentative dell’attuale “canto pop italiano”, si fondono con il colore degli archi, in un rincorrersi di memoria e novità. L’alternarsi di canti medievali, brani virtuosi del barocco e canzoni del repertorio tradizionale pop, riesce a completare le aspettative di un target amplissimo, consegnando bellezza della musica, un’esecuzione ravvivata da fascino, competenza, carisma interpretativo.